Marco Pibiri

Marco Pibiri nasce a Selargius il 2 settembre del 1942.

Marco Pibiri nasce a Selargius il 2 settembre del 1942, fin da piccolo è accanto al padre Attilio dal quale apprende l’arte del ferro battuto. È avviato allo studio del flauto dal M° Giuseppe Ibba e durante il servizio militare si iscrive al Conservatorio dove, sotto la guida del celebre M° Gesualdo Pellegrini, si diploma il 7 luglio del 1970. Per 10 anni è secondo nell’orchestra dell’Ente Lirico del capoluogo a fianco del prestigioso 1° flauto Francesco Pittau. Si iscrive ancora al “P. L. da Palestrina” dove studia
composizione con Franco Oppo prima e Filippo Caramazza poi senza per altro aver portato a termine gli studi. Dirige il coro “Lorenzo Perosi” della sua città che fu di don Carmine Fais e in seguito i gruppi folk San Luxorio, Kellarios e Salesiano coi quali ha occasione di “calpestare” piazze quali Vienna, Rennes, Atene, Figueira da Foz, Torino, Barcellona, Halifax, Los Angeles, Salt Lake City, Val Pusteria, Lugano, Venezia, Linguaglossa e altre. A Llangollen vince per due anni di seguito il primo premio assoluto nella categoria “Strumenti musicali antichi” dopo aver egli stesso costruito per intero gli strumenti utili alle competizioni e ad averne preparato gli esecutori. Con i suoi cori ha animato le feste della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Marina Militare e dell’Esercito Italiano (“Brigata Sassari”) Ha preparato e diretto messe di autori importanti (Perosi, Vittadini, Antonelli, Campodonico) e con queste ha sostenuto funzioni religiose in Sardegna, in Penisola e all’estero. Nel suo repertorio figurano tra gli altri “Gli arredi festivi”, “Gloria all’Egitto”, “Va pensiero”; parti di “Carmina Burana” oltre a “cinquecentine” e canti popolari vari. È stato professore di R. O. di Educazione Musicale presso la Scuola Media Statale del suo paese sino al collocamento a riposo avvenuto il 1° settembre del 1997.